Nel cuore di Clair Obscur: Expedition 33, c’è un luogo che potrebbe facilmente passare inosservato da chi si limita a seguire la trama principale e nel quale è possibile trovare l’Orphelin Cromatico. Parliamo del raccolto giallo, un’area opzionale accessibile verso la fine dell’Atto 1. Nonostante la sua natura secondaria, visitarla può rivelarsi un’esperienza fondamentale.
Come sconfiggere Orphelin Cromatico in Clair Obscur: Expedition 33
Per accedere al Raccolto Giallo, è necessario che Esquie si sia unita al gruppo. Da lì, sarà possibile muoversi verso ovest dal villaggio di Gestral e chiedere a Esquie di frantumare le pietre blu che bloccano il cammino. Il percorso principale dell’area conduce in alto, verso un pilastro raggiungibile grazie a rampini.
Superata la bandiera finale dell’Expedition 58, ci si troverà in un prato aperto, teatro dello scontro contro Glaise, il boss principale della zona. Dopo la sua sconfitta, si può semplicemente uscire e tornare alla mappa del continente, oppure, per i più curiosi (e temerari), deviare a destra e arrampicarsi sulle rocce.
È proprio lì, in cima, che si cela l’ingresso alla tana degli Orphelin Cromatici: un abisso che conduce a una grotta illuminata dal bagliore di un falò attorno al quale i tre Nevron cromatici attendono lo scontro. Per affrontare questi avversari, serve una squadra ben calibrata in modo da rimuovere gli effetti di stato che impediscono di curarsi e abbassano permanentemente la salute massima.
La chiave per affrontare gli Orphelin Cromatico è tutta nell’elemento Terra. Se non hai armi elementali (piuttosto rare a questo punto del gioco), affida le tue speranze a Lune, l’unico personaggio capace di lanciare incantesimi Terra costantemente. Armi come Gaulteram (equipaggiabile da Verso), Benism o Chapelim (per Lune) e Tissenum (per Maelle) possono essere decisive, se le hai già ottenute.
Il quarto slot del party è più flessibile: Maelle è una solida scelta offensiva, capace di infliggere danni continui e bruciature. In alternativa, Sciel offre supporto curativo aggiuntivo contro la Piaga. In ogni caso, è consigliabile tenere almeno un personaggio di riserva pronto a entrare in campo per un’ultima resistenza, se necessario.
La vera minaccia è la Piaga: ogni attacco andato a segno infligge un accumulo che riduce del 10% la salute massima del personaggio. Con dieci accumuli, rimarranno solo 1 HP, e tutte le cure diventeranno inutili fino alla rimozione dell’effetto. La tattica migliore è avere Verso in auto-guarigione costante, mentre Lune si concentra sugli attacchi di Terra.
Quando Lune deve tornare a curare, il resto del gruppo deve mantenere la pressione su un solo bersaglio, eliminandoli uno a uno il più rapidamente possibile. Ridurre il numero degli avversari significa ridurre drasticamente anche gli accumuli di Piaga subiti. Se affronti questo scontro nell’Atto 2, potresti già avere a disposizione alcuni Luminas utilissimi come Rinascita energizzante o Potente rianimazione.
Combo di attacco
Ogni Orphelin Cromatico ha il proprio stile di attacco:
Combo Martello: Tre colpi consecutivi. Il terzo è più lento, ma anche più pericoloso. Un suono distinto precede ogni attacco: schivalo o para per contrattaccare.
Combinazione di Unghie: Due fendenti rapidi. Anche qui, un suono ti avverte poco prima: schiva al momento giusto o para entrambi per rispondere.
Combo Cucchiaio: Tre colpi con lo stesso ritmo. Più facili da prevedere grazie a un intervallo regolare. Idealmente, para tutti e tre.
Attacco Rotante: Spoon Orphelin gira su sé stesso quattro volte prima di scagliarsi contro il bersaglio. Attenzione: colpisce anche a distanza. Un sibilo forte segnala il momento esatto per schivare o parare.
L’Orphelin Cromatico è il classico esempio di contenuto opzionale che alza il livello qualitativo di un gioco. Non li trovi seguendo la storia, non sei spinto a combatterli se non per la tua voglia di esplorare e superare i tuoi limiti. Dopotutto, è questo il bello di Clair Obscur: Expedition 33: premia chi osa.
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