Tra le presenze più enigmatiche e pericolose di Clair Obscur: Expedition 33, Golgra rappresenta una sfida opzionale che non tutti i giocatori avranno il coraggio (o la perseveranza) di affrontare. Questo personaggio affascinante si presenta inizialmente come una semplice NPC, ma dietro il suo sguardo calmo si nasconde uno dei duelli più brutali e tecnicamente complessi dell’intero gioco.
L’inizio di questo scontro prende forma nel Villaggio Gestral, poco dopo che il giocatore ha sconfitto Sakapatate. Raggiungendo la Casa del Capo, attraverso la prima porta di legno sulla collina del villaggio, si incontrerà Golgra per la prima volta. È un momento apparentemente pacifico: una conversazione che rivelerà la password per accedere al Nido di Esquie, snodo cruciale per la progressione nella trama. Ma questo dialogo è solo l’inizio.
Guida a Golgra in Clair Obscur: Expedition 33
Golgra può essere affrontata ben quattro volte nel corso del gioco, ma solo una di queste battaglie è davvero una prova d’abilità. Le sue mosse restano sempre le stesse, ma nelle missioni secondarie le sue statistiche vengono abbassate, rendendola più accessibile. Il vero scontro — quello che mette alla prova tutto ciò che il giocatore ha imparato — si verifica nella sua capanna, quando viene sfidata a duello vero e proprio.
Le altre tre occasioni per incrociare le lame con Golgra sono:
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Un primo incontro “light” nei panni di Monoco, che funge quasi da tutorial;
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Un combattimento al Fiume Sacro nella quest di Monoco, dove l’unico supporto disponibile sarà Verso;
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E infine, l’apparizione come boss nel round finale dell’Arena Gestral Oscura, accessibile durante l’Atto 3.
Tutte queste versioni sono sfide tecnicamente simili, ma con statistiche molto più gestibili. Non lasciatevi ingannare, però: lo scontro nella capanna è tutta un’altra storia. Affrontare Golgra nella sua forma completa significa accettare un combattimento uno contro uno, senza possibilità di appoggiarsi al gruppo. È possibile scegliere quale personaggio mandare in campo, ma è fortemente consigliato che sia almeno al livello 80, meglio 90.
Il suo stile di combattimento si basa su combo ritmate ma devastanti, con un leggero ritardo che permette — almeno in teoria — di imparare a parare e contrattaccare. Il problema? Ogni colpo non parato può infliggere tra i 5.000 e i 7.000 danni, spesso sufficienti a mandare KO un personaggio anche ben equipaggiato.
Per questo, è essenziale arrivare allo scontro con una build focalizzata su Vitalità e Difesa, sfruttando armi che scalano su questi attributi e facendo uso di abilità per aumentare la resistenza. Elementi come il pictos “Second Chance” possono letteralmente salvare la vita. Una volta interiorizzati i suoi pattern di attacco, Golgra può essere logorata usando Contatore Potenziato, che erode gradualmente la sua barra della salute.
Le build basate su rompere e stordire funzionano bene: ogni turno in cui è stordita è un turno in cui il giocatore può respirare. Gli effetti di Bruciatura possono accelerare lo scontro, ma vanno impilati con insistenza per essere davvero efficaci. Nella seconda fase del combattimento, si scatena la vera bestia che c’è in Golgra.
Come ogni boss degno di questo nome, Golgra entra in seconda fase una volta scesa sotto metà dei suoi punti salute. Le sue combo si allungano, diventano meno prevedibili e introducono un nuovo pericoloso attacco in cui scuote il terreno. Questa mossa richiede un’esecuzione impeccabile: contatore di salto seguito da contatore di gradiente. Non è una combo comune, e può cogliere impreparato anche il giocatore più esperto.
Curiosamente, nonostante il suo aspetto infuocato, Golgra non è resistente né immune ai danni da fuoco, dettaglio che i giocatori più attenti possono sfruttare per guadagnare un vantaggio tattico. Battere Golgra nel duello finale non è solo una soddisfazione personale. Ogni personaggio che riesce nell’impresa riceve un’arma esclusiva in stile Gestral, diversa a seconda dell’eroe usato:
Personaggio | Arma |
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Gustave / Verso | Sakaram |
Lune | Trebuchim |
Maelle | Medalum |
Sciel | Hevason |
Monoco | Sidaro |
Inoltre, lo scontro può fruttare oggetti rari come il Grandioso Catalizzatore Cromatico o la Ricopertura, materiali essenziali per potenziare ulteriormente le armi Gestral già presenti nell’inventario.
Affrontare Golgra è per pochi
In un gioco già noto per il suo stile esigente e le sue meccaniche profonde, Golgra rappresenta l’apice della sfida tecnica. Non è un boss che si supera con forza bruta, ma piuttosto con pazienza, tempismo e una profonda comprensione delle meccaniche di parata e contatore. Sconfiggerla regala non solo ricompense preziose, ma anche una delle più autentiche sensazioni di trionfo offerte da Clair Obscur: Expedition 33.
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