4 novembre: protagonista la musica e le scuole nella cerimonia dell’Unità nazionale e Forze Armate

In occasione della celebrazione del 4 novembre, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, la città di Crotone ha offerto questa mattina un momento particolarmente coinvolgente, incentrato sulla musica e sul coinvolgimento delle scuole del territorio. L’appuntamento si è svolto in Piazza Umberto I, a partire dalle ore 10.00, con una cerimonia caratterizzata da momenti solenni e una forte componente culturale e educativa. 

Un’alzabandiera tra strumenti e voci giovanili

La cerimonia si è aperta con l’esecuzione dell’Inno nazionale, affidata alla banda cittadina e all’orchestra del Liceo Musicale “Vincenzo Scaramuzza”, seguiti dal coro della Scuola Media “Anna Frank”. Le note si sono innalzate tra le bandiere tricolore e una folla attenta, tra autorità locali, militari e studentesche. 
Alla presenza del Prefetto di Crotone, Dott.ssa Franca Ferraro, i rappresentanti delle forze dell’ordine e le autorità civili hanno deposto una corona d’alloro al monumento ai caduti, sottolineando anche quest’anno il legame tra memoria storica e attività quotidiana.

Le scuole protagoniste del valore civile

La partecipazione degli studenti nel programma musicale ha voluto incidere sul concetto di partecipazione civica: la presenza dell’orchestra e del coro scolastici non è stata solo un’intervento artistico, ma un messaggio rivolto alle nuove generazioni sulla responsabilità e sul senso di comunità. «La musica è scuola di libertà e coesione», ha ricordato durante la cerimonia una docente intervenuta.
L’iniziativa conferma la scelta dell’Amministrazione e dell’Ufficio scolastico locale di promuovere la cultura musicale come vettore di valori civici, come già avvenuto in progetti precedenti in Calabria. 

Il contesto e il significato dell’evento

Il 4 novembre in Italia viene celebrato come giornata di ricordo per le forze armate, l’unità nazionale e gli sforzi di coloro che hanno servito lo Stato. A Crotone, l’evento è stato arricchito dall’elemento musicale e scolastico, a conferma che la memoria non è solo commemorazione, ma può diventare occasione di formazione e partecipazione attiva.
Le diverse componenti – banda, scuola, istituzioni – hanno contribuito a una modalità di celebrazione che ha superato la semplice forma protocollare, rendendo la piazza un momento di comunità.

Qualche nota tecnica e viabilità

Per permettere lo svolgimento regolare della manifestazione, sono stati adottati provvedimenti viari temporanei in piazza Umberto I e zone adiacenti, con deviazioni e sospensione della sosta, in collaborazione con la Polizia locale. 

La cerimonia del 4 novembre a Crotone ha unito tradizione, musica e scuola in un quadro che punta non solo al ricordo, ma alla costruzione di cittadini consapevoli. Il coinvolgimento diretto delle realtà educative e artistiche della città ha rappresentato un modo innovativo e significativo di celebrare la giornata. Un esempio che suggerisce come la memoria possa divenire motore di partecipazione e dialogo tra generazioni.