“Cercasi giocatori di briscola a casa nostra, offriamo merenda e sorrisi”

Un semplice annuncio pubblicato sui gruppi Facebook del Trasimeno è diventato un simbolo di solidarietà e calore umano. “Cercasi giocatori di briscola a casa nostra. Offresi merenda e sorrisi”: è questo il messaggio scritto da Mara Bardellini, una donna di cinquant’anni di Moiano, frazione di Città della Pieve, che ha deciso di lanciare un appello per aiutare la madre Maria a sentirsi meno sola. La donna, costretta su una sedia a rotelle dopo una malattia e un’operazione, è grande appassionata di carte, e così la figlia ha pensato di cercare nuovi compagni di gioco per riempire le sue giornate con momenti di spensieratezza e socialità.

L’idea di Mara Bardellini, raccontata da Il Messaggero nelle pagine dell’Umbria, ha subito fatto il giro dei social. In poche ore il post è stato condiviso decine di volte e ha raccolto centinaia di commenti e like, con tante persone che hanno espresso empatia, affetto e il desiderio di partecipare. “C’è chi mi dice che è pericoloso invitare sconosciuti a casa – ha spiegato Mara – ma noi siamo persone perbene e contiamo sulla buona fede degli altri. E comunque non viviamo isolate, è solo un modo per riempire questa grande casa”.

La storia di Maria e Mara è quella di un legame profondo, rafforzato anche dai momenti difficili. Dopo mesi trascorsi in una casa di cura, la madre è finalmente tornata nella sua abitazione, accudita ogni giorno con amore dalla figlia. “Non accettavo di vederla lontana da casa – racconta Mara – mi mancava tantissimo. Ora che sono disoccupata, posso occuparmi di lei e voglio renderla felice”.

Da qui nasce l’idea delle partite di briscola, un passatempo che per Maria è molto più di un semplice gioco: è un modo per sorridere di nuovo, per condividere momenti di allegria e sentirsi parte di una comunità. L’appello di Mara Bardellini è diventato così una storia di umanità e speranza, un esempio di come, anche attraverso un mazzo di carte, si possa costruire un ponte di solidarietà e compagnia.