Attualità
Renzi “Chi abbandona la ‘tenda riformista’ regala il Paese alla destra”
“Ricevo email di persone con il mal di pancia per gli accordi che vengono fatti anche con la sinistra radicale e i Cinque Stelle. Voglio essere molto chiaro, cari amici. Se crediamo nel bipolarismo è evidente che ci si debba alleare con compagni di strada anche lontani dalle nostre idee. Dall’altra parte, del resto, ci sono Vannacci, leghisti e complottisti vari NoVax lollobrigidiani: sono le regole del bipolarismo. Capisco molto bene chi dice: eh ma rischiamo di annacquare il profilo riformista. Di non contare dentro il centrosinistra. Sì, è un rischio reale. Ma il modo per non farsi ‘annacquarè è solo uno: prendere i voti. Lo dico a chi su Twitter annuncia sfaceli, a chi sui social promette rivoluzioni, a chi nelle chat grida il proprio disgusto”. Così il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, nella sue enews. “Se volete incidere, in democrazia, un tweet in meno e un voto in più. Un post in meno e un candidato che prenda voti in più. Uno sfogo in meno e una telefonata all’amico incerto in più. Ve la dico ancora più chiara: gli equilibri della coalizione dipendono dai voti, non dalle chiacchiere”, aggiunge.
“Se i Cinque Stelle e la sinistra radicale prendono il 10% e noi prendiamo l’1%, il problema è nostro, non loro. Se invece riusciamo a fare un buon risultato (come faremo, ne sono certo, non solo in Calabria e Toscana), allora la tenda riformista diventa credibile. E decisiva per la vittoria alle politiche. In democrazia contano i voti. Noi siamo forti e credibili – spiega – perchè quando abbiamo portato il nostro contributo abbiamo fatto la differenza (pensate solo alla differenza nelle elezioni a Genova dopo le regionali in Liguria). Ma adesso ci sono da fare due cose: eleggere consiglieri regionali decisivi e portare le idee dalla Leopolda al Paese. Punto. Tutto il resto è noia. Chi vuole un centrosinistra riformista ci dia una mano. Adesso. Chi abbandona il campo per la presenza di Cinque Stelle e AVS regala il centrosinistra alla sinistra radicale e il Paese alla trimurti Meloni, Salvini, Lollobrigida. E’ chiaro adesso perchè insisto sul fatto che noi siamo decisivi? Se noi facciamo un bel risultato riequilibriamo la coalizione e vinciamo le elezioni. Se noi andiamo male la coalizione scivola a sinistra e perdiamo le elezioni. Tocca a noi. La differenza la fanno i voti, non i tweet”, conclude Renzi.
-Foto: Ipa Agency-
.
-
Economia9 ore faEditoria e informazione, in Umbria il convegno su futuro e attacco della IA
-
Attualità22 ore faPalmi – Visita dei giovani avvocati alla Casa della Cultura “Leonida Rèpaci”
-
Attualità22 ore faCosenza – La cooperativa Cooperativa La Terra conclude il progetto “Aprirsi al futuro” per l’accoglienza e l’inclusione di stranieri
-
Attualità23 ore faCosenza – Arriva Rezum, il nuovo trattamento mini-invasivo contro l’ipertrofia prostatica
-
Economia7 ore faEni celebra il trentesimo anno di quotazione al New York Stock Exchange
-
Attualità8 ore faMalattie endocrine, è allarme in Italia. Le novità scientifiche al Congresso AME
-
Attualità21 ore faLa Cucina Italiana a un Passo dal Patrimonio UNESCO: Arriva il Primo Sì Tecnico
-
Attualità22 ore faTumori neuroendocrini, al via la campagna digitale di Ipsen “Attenti alla Zebra”
