Attualità
Ibiza, ambulanze al collasso: troppe emergenze dai club per malori da droga

Il sistema di ambulanze di Ibiza è vicino al collasso. A lanciare l’allarme è il sindacato locale del personale sanitario, che denuncia un sovraccarico di interventi causati dai malori legati all’abuso di droghe nelle discoteche. Secondo i rappresentanti sindacali, fino a un terzo delle chiamate d’emergenza arriva proprio dai club, in particolare da quelli più noti e affollati, con capienze che possono superare le 10.000 persone.
Il sindacato segnala che l’elevato numero di interventi notturni compromette la capacità di risposta a situazioni gravi, come infarti o incidenti stradali. I residenti rischiano ritardi pericolosi e il personale è allo stremo. Solo nel mese di giugno sono state accumulate oltre 2.300 ore di straordinario, con operatori sanitari “esausti fisicamente e mentalmente”.
Il presidente del sindacato, José Manuel Maroto, ha duramente criticato i gestori dei locali notturni, accusandoli di scaricare sulla collettività i costi dell’assistenza sanitaria: “È inconcepibile che aziende che incassano milioni di euro all’anno non possano garantire la presenza di un’ambulanza privata. Il risultato è che il sistema pubblico viene saturato, a discapito dei 161.000 residenti, per colpa dei 3,6 milioni di turisti annuali”. Maroto sottolinea che, sebbene i club siano obbligati ad avere personale sanitario, non vi è alcun obbligo di dotarsi di ambulanze private.
Ad oggi, solo il noto locale DC-10 si è dotato di un’ambulanza privata. Tutti gli altri si affidano ai mezzi pubblici, che comprendono solo tre ambulanze di soccorso avanzato e sei di base, spesso in condizioni inadeguate: guasti frequenti, climatizzatori rotti e dotazioni obsolete rendono il servizio inefficiente e rischioso.
Ibiza è un’icona del clubbing mondiale da oltre quarant’anni. Dai tempi hippy degli anni ’70, passando per l’esplosione della musica elettronica negli anni ’80 con locali storici come Amnesia e Pacha, l’isola è diventata una delle capitali mondiali della vita notturna. Oggi decine di club di lusso attirano migliaia di giovani da ogni parte del mondo.
L’abuso di droghe è parte integrante della realtà sommersa che circonda questa economia. I sequestri di stupefacenti sono frequenti e massicci: in un blitz del 2024 sono state trovate oltre un milione di dosi di MDMA. Secondo uno studio pubblicato su European Psychiatry, tra il 2010 e il 2016 si sono registrati 58 decessi per droga a Ibiza. La categoria più colpita è quella dei giovani britannici, che rappresentano il 36% delle vittime.
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