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Attualità

Arriva un fronte di maltempo sulle regioni settentrionali con rischio di supercelle e temporali violenti

Un fronte di grande instabilità in arrivo dal Nord Europa investirà soprattutto le regioni settentrionali dell’Italia, destabilizzando l’atmosfera e provocando forti rovesci temporaleschi. Dopo un periodo di caldo record, si apre così una fase di maltempo che porta con sé anche il rischio di formazione di supercelle, imponenti sistemi temporaleschi che possono raggiungere altezze di 10-12 km e contengono un mesociclone, cioè una zona di bassa pressione che induce rotazione nell’intero corpo nuvoloso. A fare il punto è Mattia Gussoni, meteorologo di iLMeteo.it, che conferma l’arrivo di un clima instabile con abbassamento delle temperature, grandinate e raffiche di vento che potranno raggiungere i 90-100 km/h, accompagnate da fenomeni noti come downburst.

L’Italia si dividerà però in due scenari climatici. Al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori l’anticiclone africano continuerà a mantenere condizioni soleggiate e temperature elevate, con valori diffusi tra 34 e 35°C durante le ore più calde. Gussoni ricorda che nei giorni scorsi si sono registrate temperature da record, fino a 7-8 gradi sopra la media, e che proprio questo eccesso di calore può alimentare temporali violenti, poiché un’atmosfera calda e umida rappresenta il “carburante” ideale per fenomeni temporaleschi intensi.

Nel dettaglio, domenica 6 al Nord si prevedono forti temporali con possibili grandinate, mentre al Centro il tempo resterà soleggiato con qualche temporale sull’Appennino e in Toscana; al Sud il sole sarà prevalente con caldo intenso. Lunedì 7 i temporali si concentreranno su Lombardia e Nord Est, con condizioni ancora stabili e calde al Centro e al Sud. Martedì 8 sono attesi ultimi rovesci al Nord Est, mentre il Centro e il Sud manterranno tempo soleggiato e caldo. La tendenza successiva indica un ritorno dell’anticiclone con temperature in lieve aumento.

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