Addio a Mario Lo Russo, il papà del sindaco di Torino Stefano. Una vita segnata dal coraggio

Quando la vita ti fa traslocare più volte, impari a portare il sorriso anche nei bagagli. Mario Lo Russo, nato nel 1942 in Cirenaica, visse l’infanzia tra viaggi forzati e nuovi inizi, prima in un campo profughi a Tripoli, poi a Bitonto, fino all’approdo a Torino nel 1948.

In una cascina di via Veglia trovò il terreno dove mettere radici, formandosi nel disegno tecnico e lavorando per decenni alla Stipel, poi Telecom Italia. Il momento più intenso rimane quello sguardo commosso e il pianto liberatorio, quando il figlio Stefano fu eletto sindaco di Torino il 18 ottobre 2021, un’emozione condivisa dalla famiglia Lo Russo. Mario si è spento a 83 anni, dopo un periodo trascorso in una residenza sanitaria assistenziale.

La presidente Maria Grazia Grippo esprime il più profondo cordoglio, del Consiglio comunale e suo personale, per la scomparsa di Mario Lo Russo, papà del sindaco. “Partecipo con affetto al dolore di Stefano e di tutti i suoi familiari in questo triste momento – afferma la presidente -: a lui la mia vicinanza e quella di tutta l’assemblea comunale”L’Arcivescovo di Torino card. Roberto Repole, il Vescovo ausiliare mons. Alessandro Giraudo e tutta la Chiesa torinese partecipano al lutto di Stefano Lo Russo per la morte del caro papà Mario. Per l’affetto e per l’amicizia cresciuta in questi anni, per la grande riconoscenza al servizio generoso del Sindaco, abbracciano Stefano e la sua famiglia assicurando ricordo e preghiera costante in queste loro faticose giornate di dolore.