Signal blocca l’IA di Windows: “Recall mette a rischio la privacy”

Signal Messenger, la nota piattaforma di messaggistica focalizzata sulla privacy e principale rivale di WhatsApp, ha annunciato di aver bloccato la funzione di intelligenza artificiale “Recall” di Microsoft sui dispositivi Windows.

In un post sul proprio blog ufficiale, Signal spiega di aver automaticamente disattivato la possibilità per Recall di catturare schermate delle conversazioni, salvate in background dal sistema operativo come memoria visiva dell’attività dell’utente. La decisione nasce da preoccupazioni sulla sicurezza dei contenuti sensibili visualizzati in app protette.

“Nonostante gli aggiornamenti, Recall continua a rappresentare un rischio per qualsiasi contenuto, anche in app come la nostra, progettate per tutelare la privacy”, scrive Signal.

La piattaforma evidenzia il paradosso di strumenti di messaggistica sicura messi a rischio da funzioni di sistema che salvano schermate in automatico. “Microsoft non ci ha lasciato scelta”, prosegue la nota. “Non possiamo permettere che un’app focalizzata sulla sicurezza debba ricorrere a stratagemmi per difendere l’integrità dei suoi messaggi”.

Sebbene Recall possa essere riattivato manualmente nelle impostazioni di Windows, Signal ha scelto un approccio preventivo, bloccando la funzione per impostazione predefinita nella propria app desktop.

Recall, annunciata da Microsoft nel 2023, è stata sospesa per diversi mesi e riattivata recentemente con alcune migliorie, tra cui la memorizzazione cifrata delle attività, consultabili solo dopo un accesso autenticato.

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