Poste italiane acquisisce il 15% di Tim, diventando il maggiore azionista

Poste Italiane ha ufficializzato l’acquisizione del 15% delle azioni ordinarie di Tim da Vivendi, attraverso la sottoscrizione dell’atto di compravendita. Con questa operazione, che ammonta a 684 milioni di euro, Poste Italiane diventa il principale azionista di Tim, con una partecipazione complessiva del 24,81% delle azioni ordinarie e del 17,81% del capitale sociale del gruppo delle telecomunicazioni. La società aveva già acquisito il 9,81% di Tim il 15 febbraio scorso, grazie all’intervento di Cassa Depositi e Prestiti.

Nonostante il rafforzamento della sua quota, Poste Italiane ha chiarito che non ha intenzione di superare la soglia rilevante prevista dalla normativa sulle offerte pubbliche di acquisto obbligatorie. L’acquisto delle azioni è stato effettuato a un prezzo di 0,2975 euro per azione, e il pagamento sarà finanziato tramite la disponibilità di cassa dell’azienda.

L’operazione, che si prevede si completerà entro il primo semestre del 2025, è ancora soggetta alla notifica all’Antitrust per il controllo delle concentrazioni, passaggio necessario per ottenere l’approvazione finale. Una volta conclusa, questa acquisizione consentirà a Poste Italiane di consolidare ulteriormente la sua posizione strategica nel settore delle telecomunicazioni italiane, segnando una tappa fondamentale nel suo piano di espansione.

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