Aggressione in Pronto Soccorso a Catania: arrestata una 45enne per minacce e lesioni

Un episodio di violenza si è verificato presso il pronto soccorso del Policlinico di Catania, dove una donna di 45 anni, visibilmente alterata dall’attesa, ha aggredito il personale sanitario. L’intervento tempestivo della Polizia di Stato ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, portando all’arresto della donna per lesioni, minacce e interruzione di pubblico servizio.

La vicenda ha avuto inizio nelle prime ore del mattino, quando la donna si è presentata al pronto soccorso in codice azzurro. Nonostante le rassicurazioni del personale medico, la paziente ha insistito affinché le venissero immediatamente eseguiti esami diagnostici, arrivando a minacciare i medici di denuncia in caso di mancato adempimento. Il culmine della tensione è stato raggiunto quando la donna ha tentato di colpire con un calcio un infermiere, che ha riportato un trauma contusivo alla mano mentre cercava di proteggersi.

Successivamente, l’aggressione è proseguita con il lancio di bottiglie contenenti soluzioni farmacologiche, fortunatamente schivate dall’infermiere. L’intervento delle forze dell’ordine e del personale di sicurezza ha posto fine all’escalation, conducendo all’arresto della 45enne, ora agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Questo episodio mette in luce le difficoltà e i pericoli a cui è esposto il personale sanitario durante il loro lavoro quotidiano, evidenziando l’importanza di misure di sicurezza adeguate nei luoghi di cura.

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