Economia
Giorgetti assicura: “La manovra del governo rimane fedele al programma”

Nonostante la revisione dell’Istat che ha ridotto la stima di crescita del PIL per il 2024, il governo italiano rimane fermo sui propri obiettivi. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha chiarito che i piani governativi non subiranno modifiche in seguito a questa revisione, affermando che il dato non influisce sullo spazio di manovra della politica economica.
Attualmente, il governo deve trovare 10 miliardi di euro per raggiungere i 25 miliardi previsti per la prossima legge di Bilancio. Poiché l’introduzione di addizionali IRES sulle grandi imprese non è un’opzione per l’esecutivo di centrodestra, la strada percorribile rimane quella della revisione della spesa. Si prevede che i risparmi derivanti dai tagli ai ministeri, stimati in circa 2,5 miliardi di euro, saranno accompagnati da un consistente recupero dalle spese fiscali.
Un’iniziativa che potrebbe rafforzare l’unità della maggioranza riguarda l’aumento delle pensioni minime, con l’intenzione di superare la soglia attuale di 621 euro. L’esecutivo non intende limitarsi a confermare le misure esistenti, ma mira a garantire un incremento che superi l’1% di inflazione annuale, interessando quasi 1,8 milioni di beneficiari. Anche se i fondi stanziati per l’aumento delle pensioni non dovrebbero essere eccessivi, l’iniziativa rappresenterebbe un importante segnale di attenzione nei confronti delle fasce più vulnerabili.
In merito al sistema previdenziale, non ci saranno cambiamenti alle norme già in vigore, con conferma di misure come Ape sociale, Opzione donna e Quota 103, le quali mantengono regole restrittive. La riforma prevede anche incentivi fiscali per favorire la permanenza al lavoro, cercando di rendere più attraente il rinvio del pensionamento. Tuttavia, l’attuale bonus Maroni, pensato per incoraggiare la permanenza lavorativa, ha avuto scarso successo e si stanno valutando alternative, come un’esenzione fiscale o un accredito figurativo per il bonus stesso.
Infine, si sta considerando l’introduzione di un semestre di silenzio assenso per il conferimento del TFR alla previdenza integrativa, un’iniziativa menzionata dal ministro del Lavoro, Calderone. Questi sviluppi evidenziano l’intento del governo di mantenere la stabilità economica e sociale, mentre affronta le sfide legate alla crescita e alla gestione delle risorse.
-
Attualità18 ore fa
Traumi ortopedici in aumento, ma non tutte le fratture sono da operare
-
Attualità18 ore fa
Assemblea Cgil contro mafia e corruzione, Grasso “Sembra quasi che non esistano più”
-
Attualità20 ore fa
Italia-Turchia, Meloni incontra Erdogan “Confermata la solidità dei rapporti”
-
Attualità18 ore fa
Mattarella “Rafforzare l’impegno per la sicurezza sul lavoro”
-
Attualità14 ore fa
La Spagna verso il ritorno alla normalità dopo il blackout, Sanchez annuncia una commissione d’inchiesta
-
tecnologia17 ore fa
Microchip, Corte dei conti UE “Europa in ritardo nella corsa mondiale”
-
Attualità16 ore fa
Von der Leyen “Ansiosa di lavorare con il Canada di Carney”