Attualità
Carceri italiane al collasso: sovraffollamento al 132%

Le carceri italiane sono sempre più sovraffollate, con numeri allarmanti che evidenziano una situazione critica. Secondo i dati del Garante, l’istituto penitenziario con il più alto indice di sovraffollamento è Milano San Vittore (218,09%), seguito da Foggia (208,36%), Brescia Canton Mombello (202,75%) e Taranto (198,55%).
A livello regionale, le condizioni peggiori si registrano in Puglia (169,17%), Molise (153,20%), Lombardia (152,42%), Veneto (150,46%), Friuli Venezia Giulia (148,42%) e Lazio (141,42%). Il Garante sottolinea come questi dati siano determinati dal divario tra il numero di detenuti presenti e i posti effettivamente disponibili.
L’aumento dell’indice di affollamento ha avuto un picco nel 2023 e continua a crescere nel 2024 e nel 2025. La situazione richiama alla memoria la condanna inflitta all’Italia dalla Corte europea dei diritti dell’uomo nel 2013, quando il sovraffollamento era al 139,67%. Nonostante le riforme che avevano abbassato l’indice al 131%, oggi il problema si è ripresentato con una popolazione carceraria salita a 62.130 detenuti e un tasso di sovraffollamento pari al 132,50%.
L’emergenza nelle carceri italiane è ormai un problema strutturale che richiede interventi urgenti per garantire condizioni di detenzione dignitose e conformi ai diritti umani.
The post Carceri italiane al collasso: sovraffollamento al 132% first appeared on ADN24.
-
Attualità23 ore fa
Traumi ortopedici in aumento, ma non tutte le fratture sono da operare
-
Attualità22 ore fa
Assemblea Cgil contro mafia e corruzione, Grasso “Sembra quasi che non esistano più”
-
Attualità23 ore fa
Mattarella “Rafforzare l’impegno per la sicurezza sul lavoro”
-
tecnologia22 ore fa
Microchip, Corte dei conti UE “Europa in ritardo nella corsa mondiale”
-
Attualità19 ore fa
La Spagna verso il ritorno alla normalità dopo il blackout, Sanchez annuncia una commissione d’inchiesta
-
Attualità21 ore fa
Von der Leyen “Ansiosa di lavorare con il Canada di Carney”